Bonus casa: villette, proroghe, spese da cedere. Le modifiche in arrivo

Una salvaguardia per le cessioni dei crediti relative alle spese 2022. Una via d’uscita per i lavori in edilizia libera rimasti senza cessioni e sconti. E, ancora, la possibile proroga per villette e abitazioni unifamiliari. Il lavoro sugli emendamenti alla legge di conversione del decreto cessioni, in commissione Finanze alla Camera, entra nel vivo, dopo i passaggi preparatori dei giorni scorsi.

Sulle villette l’ipotesi, avanzata da più parti, è spostare in avanti il termine, che scadrebbe il 31 marzo, per le unifamiliari e le unità autonome che già al 30 settembre scorso avevano raggiunto il 30% dei lavori.

Edilizia libera: più certezze

Tra le proposte di modifica ricorre l’ipotesi di legare l’avvio dei lavori al pagamento dei bonifici.

Tra gli emendamenti ammessi, compaiono proposte che tornano sul nodo degli effetti dei sequestri di crediti di imposta.

L’altro tema riguarda la salvaguardia di cessioni di crediti e sconti in fattura per diverse categorie di lavori.

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